Pubblicizzare un Bar, un Locale, un Negozio

Voglio darti alcuni suggerimenti personali, idee e consigli su come potresti promuovere il tuo bar su internet, Facebook e company. Cercherò di suggerirti alcune tattiche da mettere in atto senza troppi salti mortali.

pubblicizzare un bar

Il problema dei bar è che ce ne sono tanti e dappertutto, pensa che nel mio paesino di 5000 abitanti ne abbiamo ben 16 ! I giovani pensano ad aprire un locale come un bar perchè comunque è sempre un posto che funziona, magari di passaggio, magari l’ennesimo ma scatta la molla di dire, va bene, facciamolo, funzionerà! Non è sempre così, purtroppo.

Mettiti nei panni del cliente, osservati bene

La prima cosa da fare se hai un bar che non va molto bene è metterti nei panni del cliente e chiederti come prima cosa: “Perchè dovrei entrare in questo locale?”

Autocritica: vediamo un pò se vale la pena pubblicizzare sto locale.

Fai un giro dell’isolato, cammina, guardati intorno e chiediti:

  1. Che età media ha la persona che passa di fronte al mio bar?
  2. Perchè questi chicchierano qui di fronte e non entrano? Forse è colpa di Peppino accasciato al tavolino fuori con 10 peroni sul tavolo.
  3. Caspita, l’insegna del bar all’angolo è molto più visibile della mia!
  4. Perchè qui non passa mai un’anima? Che fine ha fatto la gente?
  5. C’è bisogno di restare aperti di mattina se qui ci sono solo studenti che o dormono o sono all’università?
  6. Se fossi un cliente che guarda verso il mio bar, cosa mi aspetterei di trovare all’interno? L’esterno è davvero così invitante come credo?
  7. Forse il mio barista o io stesso siamo un pò antipatici!
  8. Ma questo caffè è buono o potrei fare di meglio? E gli stuzzichini? Troppo rinsecchiti! Mamma mia un gelato scaduto!!
  9. Serve più luce, sembra una caverna! Oddio, c’è il bancone appiccicoso! Il bagno fa schifo.
  10. Ma un po di musica potrei anche metterla vero? Chissà se il volume adesso è troppo alto.

Qual è il tuo pubblico?

Rispondiamo alle domande che ti sei fatto partendo proprio dai tuoi probabili clienti.

Anziani:

Si sa, gli anziani cercano qualche birra, una vecchia romagna e un mazzo di carte. Vogliono musica bassa o inesistente, al massimo leggera italiana e/o popolare. Se non c’è ombra di giovani e vuoi guadagnare qualcosa con questo tipo di pubblico, rassegnati e dagli quello che vogliono. Se non vuoi questo tipo di pubblico cambia zona o dovrai fare un bel pò di iniziative per attirare i giovani dell’altro isolato. Non mi soffermo su questo tipo di pubblico perchè credo vuoi qualcosa in più visto che per navigare su internet e leggere questo articolo sicuramente sarai un giovane dai 20 ai 50 anni massimo :-)

Adulti: Uomini e donne dai 40 ai 50

Chi passa davanti al tuo locale è spesso il lavoratore che parte per i campi, va in ufficio, fa l’aperitivo, prende un caffè dopo pranzo, si siede e legge il giornale per 5 minuti e un cappuccino.

Bene, se il tuo pubblico è principalmente questo allora devi costruirgli il suo angolo di paradiso. Se viene da te vuole un attimo di relax, parlare con i colleghi davanti ad un caffè, cappuccino, aperitivo con stuzzichini, incontri di lavoro etc.

Cosa non devi fargli mancare:

1) Attirali da fuori: se il punto di maggiore concentrazione per quelle strade è l’ora dell’aperitivo allora giocati tutto su questo momento, parti dal far urlare i cartelli davanti la tua porta. “Crodino e stuzzichini a 2 euro”, oppure “Offri un crodino al tuo collega, 2 li paghi solo 3 euro”, “Corri a pranzo? Un crodino bello fresco solleticherà il tuo palato ” , “Crodino e noccioline”, “Campari e Pink Floyd”, ” L’aperitivo dell’impiegato, Crodino e Martini, Crostini e  Tomato” insomma puoi sbizzarrirti come vuoi per fargli venire l’acquolina in bocca.

2) Accoglili con un sorriso: sembra banale ma i baristi hanno smesso di ridere! Cosa caspita ti costa un sorriso e un buongiornoooo seguiti da un “prego signori, ditemi pure” !? Insomma, lascia i problemi a casa, i tuoi clienti hanno già i loro per la testa. Non intrommetterti, resta sereno e stai zitto! Vogliono solo un aperitivo non una seduta dal terapeuta, azzarda solo qualche domanda se lo vedi predisposto al dialogo, guardalo negli occhi e cerca di capire se non vuole stressato o ha bisogno di parlare. Se sono in coppia tu non servi, parlano tra loro :-) ovviamente non fissarli ma continua a pulire anche se non ce n’è bisogno. Ovviamente servi subito quanto chiesto e non perderti in altre cose. Se hai molta gente serve molto personale, non rischiare di abbandonarli a loro stessi.

Ritornando al “non fissarli” tempo fa un vecchio barista mi ha fissato per tutta la durata del caffè, orrendo, contandomi i capelli ( vabbè è durata poco la cosa ma è stato imbarazzante, volevo sparire. )

3) L’occhio, sto bastardo, vuole sempre la sua parte: Bancone pulito, pavimento splendente, luci accese anche se è giorno, tutto bianco o colorato ma luminoso e pulito. Occhio al cloro in bicchieri e tazzine, a come prendi gli stuzzichini ( non con le mani ovviamente ), cambia tutto se rovesci qualcosa e soprattutto fai in modo che il bagno sia impeccabile, profumatissimo e pulito, caspita stanno venendo da una mattinata di lavoro, vorrebbero fare pipì. Il bar è casa tua. I clienti sono tuoi ospiti, falli accomodare e falli sentire a casa. Ritorneranno.

4) Costruisci il loto angolo di paradiso, di nuovo:  qualcuno vorrà sedersi, anche se hai poco spazio crea tutto con amore, esistono molte soluzioni salva spazio per tavolini e sedie, poltroncine e divanetti, crea un ambientino accogliente e quasi domestico. Se non sei in grado c’è gente che lo fa di mestiere come architetti, interior designer etc.. spesso basta solo una donna con buon gusto e magari con la stessa età e lavoro dei tuoi clienti.

Non fargli mancare:

Un giornale di oggi, non troppo in vista buttato sul tavolo ma da qualche parte reperibile subito.

L’immancabile WIFI, questi hanno sempre un pc :-) magari perdono 20 minuti a fare qualcosa su internet nel tuo bar e consumano.

Musica bassa che non disturbi la comunicazione, magari evita la radio ma fagli una play list con i cantanti e le band che i signori in questa fascia d’età possano apprezzare.

Televisione anche NO, lo so, è più per te che per loro ma, se proprio vuoi, lasciala in mute sintonizzata su news, borsa, focus, Dmax e programmi che possano dare un valore aggiunto ai loro gusti e passioni. Se ti chiedono di alzarla, mettila ad un volume onesto e spegni la musica dello stereo. Se sono maggiormente donne mettila su LA5, QVC e altro pensato per un pubblico femminile, insomma devi capire chi è il tuo cliente medio e costruirgli tutto intorno.

5) Aperitivo ricco, se punti tutto sull’aperitivo: Crea delle offerte in base agli alcolici e analcolici che vuoi proporre, pensa se sia il caso di sistemare tutte le bottiglie che hai dietro in modo da far vedere subito tutte le bevande che si caratterizzano come aperitivi. Usa cartelli da banco, offerte visibili ma non troppo ingombranti, solletica, solletica, solletica.

Puoi pensare anche di fare una sorta di buffet con prezzo fisso per aperitivo e stuzzichini di vario genere lasciando un barista dietro al tavolo buffet che serva gli ospiti dopo scontrino alla cassa dal prezzo fisso e facendogli mangiare quello che vogliono. Se fai gli aperitivi e basta e inutile puntare tutto sulla colazione delle 6 del mattino, concentrati sui momenti nei quali il tuo locale è più affollato. Occhio però a non far mancare nulla negli altri momenti.

Avrai un bar con punti di picco e specializzato al massimo in determinati momenti della giornata ma sempre operativo e fornito negli altri momenti. Se di sera per esempio non viene nessuno dopo mesi di prove allora chiudi prima, avrai solo da guadagnarci.

Prendi tutto come spunti ed esempi, non ho la verità in tasca, voglio solo farti ragionare diversamente su cose che magari non hai avuto mai il tempo di soffermarti.

Giovani, studenti, diversamente vecchi

I Giovani, dannati giovani! Solo tunz tunz e fuma fuma! :-)

Valgono gli stessi principi applicati sopra ma modificati per la loro età, interessi e vizi.

1) Attirali da fuori: i giovani vanno in giro di sera, fanno gli happy hour, gli aperitivi delle 18,30 – 19,00 a meno che non hai un bar vicino l’università, la scuola etc..

Mettiamo il caso che noti un via vai di giovani dalle 17 in poi e hai un bar per vecchi, non va bene, cambia tutto. E’ quello il tuo pubblico. Per attirarli ti serve una bella insegna luminosa o un totem luminoso, qualcosa che faccia vedere le tue offerte, quindi “Happy Hour ricco e musica rock” ” Stasera i tuoi messaggi whatsapp in TV – Very Happy Hour con DJ Skatafascio ” , ” Porta 5 amici, il primo giro lo paghiamo noi ( prezzo fisso su qualcosa o ingresso, vedi tu ) ”

2) e 3) vedi punti sopra.

4) Il loro angolo di paradiso:  vogliono divertirsi, stare seduti il giusto per approcciare con qualcuno e sorseggiare alcool, musica poco più alta degli adulti ma sempre senza disturbare, angolini a tema musica come Dance, Rock, Reggae, Louge etc, basta appendere una chitarra elettrica, un vinile, un poster di Bob Marley su un divanetto di bamboo etc.. creagli il loro angolo, magari un privè più soffuso e moderno ma sempre pulito, carino e in vista dal resto del bar o questi esagerano :-)

  1. Linea Wifi immancabile come non mai
  2. Angolo selfie, magari una parete o vetrata con dei soggetti che possano uscire nelle loro foto, dei fumetti bastardi, foto curiose che si fondano con il loro selfie
  3. Un hashtag in bella vista sul muro tipo #hhalfusionbar ( happy hour al fusion bar ) dove possono postare foto, video e tweet che faranno da passaparola sul web
  4. Un QR Code che li porti a scoprire sul sito del bar cosa ci sarà domani sera
  5. Una bacheca delle loro frasi celebri, disegnini, magari un angolo con un blocco note e una matita per lasciare ricordi, frasi dei clienti da attaccare.

5) Puntare tutto su happy hour o serate a tema: se ti accorgi che il pubblico è più ricco nel secondo pomeriggio vai di happy hour a manetta, altrimenti pensa a lavorare di sera se c’è più movimento nelle ore serali o fine settimana.

Per esempio anche sulle serate a tema, con musica live magari, potrai sbizzarrirti mettendoti sempre nei panni del cliente. Cosa vogliono di sera i giovani? Bere ( fai offerte shortini o birre ), Divertirsi ( musica a tema o dal vivo senza realizzare concertoni, il karaoke è un pò out, spesso un chitarrista e un batterista bravo fanno la differenza )

Prendi esempio dalla concorrenza, cosa fa? Che tipo di serate organizza? Perchè secondo te gli va bene?

Non copiare ma cerca di imitare il suo stile, se è imbattibile sulle birre per esempio, cerca di batterlo sui cocktail etc ma capisci bene perchè vanno da lui e da te no. Forse hai un bar malfamato, forse sei antipatico e lui no, forse lui ha un sacco di amici e tu no. Insomma studia bene cosa migliorare. Non copiare ma distinguiti, non avere la presunzione di dire “lo so fare meglio di lui” perchè se fosse stato così lo avresti già fatto.

Saprai fare altre mille cose meglio della concorrenza ma magari noi hai mai osato e ti sei sempre ostinato a copiare “QUELLO CHE VA” . Certo ci sono delle iniziative, dei momenti, delle mode che a volte funzionano meglio di altre ma non è sempre così.

Non cadere nello squallore invitando cubiste mezze nude pur di attirare tamarri!

Devi cercare di impersonificare il tuo cliente e farlo sentire a casa, in mezzo agli amici, farlo divertire e dargli quello che vuole.

Se a te le carte non piacciono non andrai mai a giocare con i vecchi al bar!

Se sei amante dei led zeppelin e trovi un bar che li “passa” ogni sabato sera, probabilmente in un mese almeno 2 sabati andrai li!

Ecco come fare pubblicità  al tuo locale o bar

Solo adesso possiamo parlare di pubblicità.

Infatti era inutile pubblicizzare il peggior bar di Caracas. Che foto avresti caricato? Peppino ubriaco? Il bancone sudicio, il bagno intasato? Poi le foto al buio non venivano bene, dovevamo pubblicizzare una caverna? :-)

Ovviamente ogni passo dei seguenti mezzi pubblicitari andrebbe spiegato nel dettaglio ma come avrai capito la morale della favola è fare le cose per bene!

Quindi mi limito a dirti solo alcuni punti essenziali spesso sottovalutati e a farti conoscere alcuni tool che forse non conoscevi.

Spesso però non si ha un budget sufficente da investire

Nessun problema, se decidessi di chiedere un prestito ti consiglio Mutuionline, per un preventivo gratuito e rata personalizzata.

Ecco comunque alcune soluzioni poco costose…

Volantini e manifesti ( consigliato per locale/bar )

Finalmente sai che evento fare, le offerte da proporre, il pubblico da raggiungere. Il classico volantino è l’ideale per una azienda locale.

Se il tuo pubblico è giovane, vai e lasciali alle università, ai saloni estetici, nelle sala giochi, attaccali al campo di calcetto, ai club sportivi etc insomma dove vanno i giovani.

Se il tuo pubblico è di soli adulti, lavoratori, manager, impiegati e altro allora andrai ad attaccarli nei supermercati, dal tabaccaio, presso le mense pubbliche, in prossimità di ristoranti, piazze, fermate autobus, banche, uffici postali e altri luoghi dove saprai che questo tipo di pubblico li vedrà.

Non devi rovinarti, poche stampe messe nei posti giusti che ritraggono offerte mirate e eventi a tema e su misura per loro.

Facebook ( avere almeno la pagina )

Avere una pagina su Facebook spesso può fare la differenza ma solo se ciò che vedrà la gente sarà un’attività con gestori attenti e puntigliosi, che fanno offerte, che si divertono con i loro clienti, che SORRIDONO!

La pagina Facebook da sola non basta. Dovresti affidarla a qualcuno bravo con la grafica, a qualcuno che te la cura caricando le foto, pubblicando le tue offerte della serata, creando i tuoi eventi e molto altro.

Facebook serve a farti avere visibilità, ad attirare un pubblico giovane e adulto, a beccare quelli che non sanno cosa fare sabato sera con la propria comitiva.

Anche se un bar è qualcosa di molto “locale” quindi più orientato alle classiche locandine, volantini etc. Facebook potrà darti una mano a far vedere quello che stai facendo al tuo stesso paese, città, quartiere.

Post in evidenza, pubblicità a pagamento

Infatti tramite la pubblicità Facebook Advertising, le famose “inserzioni” potrai scegliere il pubblico ideale al quale mostrare la tua pagina e i tuoi post “EIH VIENI STASERA AL…” perchè anche se hai 10.000 mi piace sulla tua pagina, quando pubblichi un post o carichi una foto, o una copertina, solo il 15-20% di quei 10.000 la vedrà! Per raggiungerli tutti e anche altri fuori dalla tua pagina dovrai pagare! Bello eh?

Se hai notato, ogni post nella tua pagina aziendale ha un pulsante sotto chiamato METTI IN EVIDENZA, proprio quel pulsante attiverà la promozione del post e lo farà vedere al pubblico che sceglierai dalle impostazioni avanzate. Per esempio, solo residenti a Roma, uomini dai 18 ai 30 anni, uomini e donne con interesse verso locali notturni, bar, discoteche etc.

Più paghi, più persone vedranno quel post. Qualcuno verrà davvero a trovarti.

E’ un discorso lungo ma se non ne hai mai sentito parlare potrai affidarti a qualcuno che sa fare queste cose e affidargli il compito della promozione online. Oppure, perchè no, smanettarci tu stesso.

Google Adwords

Forse il più forte strumento di pubblicità online per apparire quando l’utente digita le tue parole chiavi su Google.

Ad esempio potrai pagare per far uscire il tuo annuncio sponsorizzato di un evento a tema che hai organizzato per questo sabato chiamato non so “Una notte con Elvis” dove un gruppo rock suonerà dal vivo nel tuo locale di…. Pavia, le canzoni di Elvis. Il bello di Google Adwords è che potrai sponsorizzare il tutto con le parole chiavi “Evento Pavia” , “Eventi Sabato Pavia”, ” Locali Rock Pavia ” etc etc.

In questo modo se cercheranno quelle parole chiavi, il tuo annuncio che linkerebbe poi al tuo sito con maggiori informazioni, potrebbe apparire nei primi risultati di google e farti accaparrare qualche cliente.

Ovviamente si paga e non poco, quindi affidati a chi di dovere. Non è semplicissimo da usare.

Potrai ottenere ottimi risultati se sarai bravo ad indicizzare il tuo sito o meglio un blog del tuo locale dove aggiorni quotidianamente le offerte e gli eventi che fai, ottimizzando gli articoli per farli apparire su Google. Anche questo però non lo fai da oggi al domani. C’è gente che ci è morta di sopra! :-)

Google Local ( gratis e fa bene al locale )

Fai una pagina su Google Plus Business e registra la tua attività per farla apparire nei risultati di ricerca di Google.

Questo serve a chi cerca attività come la tua in zona o a chi è di passaggio e vuole divertirsi. Basta seguire le indicazioni sullo schermo e inserire la tua attività.

Youtube

Spesso un bel video live di un evento che “ha spaccato” al tuo locale aiuta i prossimi clienti a far capire “Mizzica, ci si diverte li, guarda che belle figliole!”

Anche Youtube ti permette di promuovere a pagamento un video  ma ti consiglio di affidarti a chi lo sa fare o rischi di spendere tanto e ricevere poco.

In Conclusione

Devi capire che pubblico hai.

Sponsorizza quello che fai se solo esso è realmente valido e funzionale o rischi il peggio.

Sfrutta il passaparola e fai sentire a casa il cliente.

Cerca di avere una bella presenza online tramite sito e social network ma il più in questo caso lo fà il luogo fisico. Il web te lo spara dappertutto ma ripeto, se non vale non vale neanche per il pubblico del web. La zuppa è questa!

Cosa ne pensi? Dubbi? Domande?

Ovviamente sono qui per ascoltare le tue perplessità o semplicemente i tuoi sfoghi. Commenta pure. L’unione fa la forza.

Ma soprattutto non perderti d’animo, MAI !













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